RepAir: è tutta italiana la T-shirt "acchiappa-inquinamento"

La tasca di RepAir è fatta con The Breath, tessuto che cattura le particelle inquinanti limitando così irritazioni oculari e respiratorie

Le sostanze inquinanti presenti nell’aria possono causare vari problemi, da semplici irritazioni nasali e oculari fino a malattie neoplastiche. Per questo motivo è necessario ridurle: a tale scopo, è nata RepAir, la maglietta con la tasca cattura-inquinamento.

RepAir è stata creata in collaborazione con Anemotech, l’azienda italiana che ha ideato The Breath (il tessuto che riduce l’inquinamento disgregando le particelle inquinanti presenti nell’atmosfera).

Ed è proprio The Breath che compone la tasca ‘magica’ di RepAir: composto da tre strati, ha la parte intermedia che è attivata da nanomolecole e filtra le micro particelle inquinanti, mentre le estremità sono idrorepellenti e antibatteriche, e neutralizzano le molecole organiche che danno cattivo odore. Una sola maglietta può assorbire l’equivalente di sostanze inquinanti prodotte da due automobili.

Il brand che firma RepAir è Kloters, marchio italiano di moda maschile che cerca di far coesistere estetica e sostenibilità. Silvio Perucca, creativo di Kloters, afferma: “La prova più complessa del progetto è stata riuscire a realizzare un prodotto valido esteticamente, in grado di competere nel complesso mondo fashion, e che riuscisse a integrare una tecnologia innovativa in modo più che perfetto, senza incidere sull’eleganza, sulla vestibilità e sul comfort del capo”.