Associazione Italiana Insegnanti di Geografia

L’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG) è un’associazione culturale senza fini di lucro, fondata a Padova nel 1954 da Elio Migliorini insieme con un gruppo di geografi universitari, tra cui Roberto Almagià, Aldo Sestini, Osvaldo Baldacci. È attualmente presieduta da Riccardo Morri, presidente del Corso di laurea in gestione e valorizzazione del territorio presso facoltà di Lettere della Sapienza Università di Roma. L’AIIG è riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente come Associazione di protezione ambientale (D.M. n. 465 dell’1.4.2004) ed è accreditata presso il Ministero della Pubblica Istruzione come Agenzia di formazione dei docenti (D.M. 27.02.2003); inoltre è Membro dell'European Standing Conference of Geography Teachers. Ha in vigore numerosi accordi e convenzioni con Enti pubblici e privati, tra cui: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Unione Province d’Italia, Unicef-Italia, WWF, ENPA, Istituto Geografico Militare, Esri-Italia, Agenzia Spaziale Europea. L’AIIG pubblica le riviste “Ambiente Società Territorio – Geografia nelle Scuole” e “J-Reading. Journal of research and didactics in geography”, quest'ultima, in inglese, inserita nell’elenco delle riviste scientifiche di fascia A per l’Area 11. L’AIIG pubblica, inoltre, dal 2005 una Collana di cultura geografica con la Casa Editrice Carocci. L'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia – attraverso una vasta offerta di attività didattico-scientifiche e divulgative, convegni e conferenze, progetti e pubblicazioni – opera per il conseguimento delle seguenti finalità: - favorire l'incontro degli insegnanti di discipline geografiche d'ogni formazione e indirizzo; - promuovere l'aggiornamento degli insegnanti di discipline geografiche ed i rapporti con le altre materie; - promuovere la ricerca e la sperimentazione didattica al fine di rendere più efficace l'insegnamento; - tutelare l'insegnamento della geografia nelle strutture scolastiche; - diffondere l'educazione e la cultura geografica ad ogni livello; - promuovere la conoscenza e la tutela dell'ambiente nel quadro di una corretta educazione geografica ed ecologica, in funzione di una più razionale gestione del territorio; - promuovere la conoscenza e la comprensione internazionale, il rispetto della multiculturalità e della diversità e il diritto di tutti i popoli allo sviluppo; - mantenere i contatti e gli scambi di esperienze con analoghe associazioni italiane e di altri paesi, in particolare nell’ambito della Comunità Europea; incoraggiare progetti transnazionali, soprattutto quelli rivolti allo sviluppo della dimensione europea. L’Associazione è presente su tutto il territorio nazionale con venti sezioni regionali, a loro volta articolate in sezioni provinciali, per un totale di oltre 2500 soci.